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NUOVE FRONTIERE
NELLA TERAPIA

Prof. Giancarlo Folco*


Nuove prospettive in tema di terapia antiallergica si sono aperte con la disponibilità di farmaci che antagonizzano il recettore dei leucotrieni cisteinilici o che ne inibiscono la sintesi. Questi composti sono potenti mediatori delle reazioni allergiche, sono liberati dai mastociti dopo stimolo antigenico, alterano la permeabilità vascolare, danno edema, ostruzione nasale e bronchiale. Insieme all’istamina concorrono alle manifestazioni classiche della risposta allergica (ad es. delle alte vie respiratorie), quale rinorrea, prurito. Sono, quindi, mediatori con un profilo spiccatamente pro-infiammatorio ed è plausibile un ruolo primario nella manifestazioni allergiche.
Gli antileucotrieni disponibili sono efficaci antinfiammatori e possono essere utilizzati sia dal punto di vista della profilassi che della terapia. In associazione agli antistaminici il loro profilo farmacologico mostra una marcata sinergia tale da farne ipotizzare una modalità di impiego particolarmente razionale.

* Istituto di Scienze Farmacologiche 
dell’Università di Milano


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della Videoconferenza sulle Allergie

Sommario n.5/2000


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