DOCUMENTO ASMI DI AUTOREGOLAMENTAZIONE
PER L’ACCREDITAMENTO DI TESTATE
“ON LINE”
DI INFORMAZIONE SCIENTIFICA
IN CAMPO MEDICO SANITARIO
1) Il titolare del “dominio” che intende trattare,
con finalità culturale e di aggiornamento scientifico, argomenti
medico sanitari e di ricerca finalizzata alla tutela della vita, della
salute e del benessere dell’uomo, è moralmente impegnato al rispetto
degli obblighi previsti affinché la denominazione del “sito” sia
registrato nel Registro della Stampa del Tribunale di competenza territoriale
come “testata giornalistica” a tutti gli effetti.
2) Il Direttore Responsabile deve essere iscritto all’Ordine
dei giornalisti, elenco professionisti o elenco pubblicisti. Può
essere un iscritto nell’apposito Albo Speciale, qualora sussistano i requisiti
richiesti per la specificità della testata.
3) La “Testata on line”potrà essere iscritta all’USPI
in base all’apposito Regolamento e l’Editore potrà chiedere
il riconoscimento di aderente all’ASMI.
4) Il Direttore Responsabile, giornalista professionista
o giornalista pubblicista, potrà essere iscritto all’ASMI, documentando
la specifica competenza specialistica in materia medico sanitaria.
Il Direttore Responsabile iscritto all’Albo Speciale
dell’Ordine dei Giornalisti, potrà essere iscritto all’ASMI come
Socio Aggregato.
5) Apposito spazio del “giornale on line” dovrà
indicare le eventuali Società Scientifiche e Associazioni Mediche
o altre Organizzazioni operanti nel settori della Salute, Sanità,
Ricerca Scientifica, che collaborano per i contenuti informativi.
Analogamente, in apposito spazio, dovrà essere
riportato il nome del Direttore Responsabile, con un breve curriculum,
e l’elenco dei Giornalisti e altri Collaboratori, anche occasionali, con
eventuali riferimenti professionali, accademici e di carriera.
6) Deve essere chiaramente segnalato se il “sito” si
avvale di finanziamenti di provenienza pubblica o privata, indicandone
la denominazione e ragione sociale.
Qualora il “sito” sia sovvenzionato dalla pubblicità,
tale elemento deve essere chiaramente rilevabile con l’indicazione delle
modalità per accedere a tale forma di partecipazione e con la espressa
indicazione che “ogni notizia pubblicitaria sarà diffusa con modalità
che ne consentano la netta ed inequivocabile distinzione dagli altri contenuti
del giornale. L’Editore e il Direttore Responsabile non hanno responsabilità
dei contenuti della stessa”.
7) La possibilità di “accessi con password” deve
essere
indicata nella “home page”con le modalità di abbonamento e con la
segnalazione delle categorie di utenti che potrebbero essere maggiormente
interessate.
8) L’Editore, il Direttore Responsabile, i giornalisti
scientifici e i ricercatori e medici collaboratori del ‘giornale on linèsi
impegnano ad osservare le norme dell’allegato “Codice Deontologico
per l’Informazione scientifica in campo biomedico diffusa on line” che
è parte integrante del presente Documento. (*)
9) Gli Editori delle “testate on line” aderenti accettano
che i contenuti medico sanitari e di informazione scientifica possano essere
visionati da una Commissione composta di Soci ASMI (Effettivi e
Aggregati) e integrata con Ricercatori e Medici “Esperti” nelle varie discipline
biomediche, al fine di confermare appropriatezza di linguaggio e contenuti,
correttezza e completezza dell’informazione, certezza delle “fonti” e esclusiva
finalità informativa e culturale.
Gli Editori e Direttori di ‘testate on linèche
condividano quanto sopra elencato sono invitati a comunicare la loro adesione
alla presidenza dell’ASMI.
(Mario Bernardini – Via Valpolicella,19 – 00141
– Roma tel e fax: 06.8607291)
(Le adesioni possono essere inviate anche E-mail
: numedi@tiscalinet.it )
(*) Codice Deontologico per l’Informazione
scientifica
in campo biomedico diffusa “on
line”
Professionalità e Informazione
sanitaria
In ambito medico sanitario e nella ricerca scientifica
è prioritaria la valutazione dell’interesse generale per consentire
la divulgazione di qualsiasi notizia ed informazione.
Giornalisti, medici e ricercatori collaborano nel rispetto
del diritto del cittadino alla tutela della propria dignità.
Giornalisti
Il giornalista deve assicurare che l’informazione scientifica
in campo sanitario, sia quanto più corretta e
completa e redatta in modo da non creare false aspettative
nei malati e negli altri destinatari.
Il giornalista scientifico è tenuto ad usare un
linguaggio semplice, generalmente comprensibile, affinché
l’informazione sia accessibile a tutti.
Medici e ricercatori
Nei rapporti con la stampa ed i mass media medici e ricercatori
sono tenuti a considerare la diversità
dell’informazione nel rapporto fiduciario da quella divulgata
come notizia di cronaca o di informazione
sanitaria.
Giornalisti, medici, ricercatori per il cittadino
Giornalisti, medici, ricercatori, sono tenuti al rispetto
di quanto previsto dalla legge sulla privacy in materia di dati sensibili.
Tutti devono collaborare affinché ogni informazione
sanitaria sia inequivocabilmente distinta e priva di ogni possibile forma
di pubblicità. In ogni caso l’informazione medica non può
essere mai usata a copertura del messaggio pubblicitario.
Informazione e progresso scientifico
La ricerca farmacologica
Notizie e informazioni connesse alla sperimentazione
di nuovi farmaci, possono essere diffuse soltanto con
citazione della fonte. In nessun caso è consentita
la pubblicazione di notizie che possano essere di pubblicità per
farmaci in fase sperimentale.
La ricerca clinica e in chirurgia
Giornalisti, medici, ricercatori, collaborano affinché
la notizia sia completata con indicazioni utili ad una valutazione della
portata dei risultati per quanto attiene le possibilità percentuali
di successo e i tempi necessari per un utilizzo di routine di quanto oggetto
di ricerca e di sperimentazione.
La sperimentazione animale
In caso di informazione sanitaria su ricerche e sperimentazioni
per le quali vengono utilizzati animali di laboratorio, la notizia dovrà
essere completata con elementi relativi alle specie e numero di animali
utilizzati ed al rispetto della normativa vigente per la tutela dei loro
diritti.
Educazione sanitaria
L’informazione medico sanitaria e scientifica deve permettere
la distinzione tra notizia di cronaca e
comunicazione di informazioni utili per l’educazione
alla salute nell’interesse del singolo e della collettività.
Nell’esporre argomenti relativi al progresso scientifico
in sanità e alle possibilità di applicazione sull’uomo deve
essere considerata l’opportunità di completare l’informazione con
dati relativi alla legislazione ed altre normative in materia onde contribuire
al processo di educazione sanitaria della popolazione ed alla conoscenza
dei diritti e doveri del singolo e della collettività. |