L’impegno per rendere sempre più efficiente e qualitativamente valido il Servizio Sanitario Pubblico non potrà raggiungere l’obiettivo di essere realmente utilizzabile se non potrà contare su un’efficace opera d’informazione e comunicazione delle risorse disponibili e della loro ubicazione.

L’Associazione della Stampa Medica Italiana ritiene che a tale fine sia necessario disporre di una rete di validi interlocutori che siano attendibili referenti delle disponibilità esistenti, conoscitori delle procedure più utili a renderne l’utilizzazione rapida e produttiva e di professionisti della comunicazione sanitaria comprensibili e sufficientemente competenti della materia. 

Le recenti disposizioni che prevedono per le strutture della Pubblica Amministrazione la dotazione di Uffici Stampa e Uffici per le Relazioni con il Pubblico, hanno individuato, tra le altre, nella figura professionale del giornalista, opportunamente aggiornato al quale affidare tale responsabilità, il mezzo per rispondere allo scopo. 

Nell’ambito della Pubblica Amministrazione, specificatamente per la Sanità Pubblica, è ipotizzabile la necessità di ulteriore specifica competenza e capacità per trattare argomenti di particolare delicatezza, quanto di eccezionale interesse per il pubblico, quali sono quelli connessi alla salute e alla sua prevenzione e, soprattutto, al suo recupero in caso di malattia.

Per discutere di una comunicazione pubblica in sanità affidata a Uffici Stampa e Uffici Relazioni con il Pubblico qualitativamente pronti ad assolvere al compito di collaborare con il cittadino nel valutare correttamente le risorse sanitarie disponibili e comunicare in modo facile e  comprensibile, ma con sufficiente competenza, le potenzialità organizzative e quelle assistenziali mediche, parteciperanno al Convegno del 10 maggio prossimo, rappresentanti altamente qualificati della professione medica e di quella giornalistica con esperti di Sanità Pubblica e rappresentanti dei cittadini. 

4 maggio 2002

La salute è al centro dei nostri ‘media’ spesso come ‘malasanità’; ma una comunicazione efficiente e preparata è alla base della stessa possibilità di creare un sistema sanitario basato sulla scelta e sull’universalità dei diritti e della qualità

Giuseppe Del Barone 
(Presidente Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi  e degli Odontoiatri)
Ufficio Stampa e Ufficio Relazioni con il Pubblico intermediari tra medici e cittadini per gli aspetti organizzativi e di assistenza collettiva

Francesco Angelo Siddi
(Presidente Federazione Nazionale Stampa Italiana)
Aggiornamento professionale e risvolti contrattuali del giornalista operante in U. S. e U.R.P.

Gino Falleri
(Presidente Nazionale Gruppo Uffici Stampa)
La Legge 150/2000 e il Regolamento applicativo

Ugo Armati
(Consigliere Nazionale Ordine dei Giornalisti)
La Legge 150/00 e il Codice Deontologico del giornalista operante in U.S. e U.R.P.

Ivano Giacomelli
(Segretario Nazionale CODICI – Centro per i Diritti del Cittadino)
La Carta dei Diritti del Cittadino e l’informazione in sanità pubblica

Luciano Aiazzi
(Responsabile Comunicazione Istituzionale Regione Toscana)

Roberto Salvio
(Direttore Regionale Comunicazione Istituzionale Regione Piemonte)

Pasquale Di Benedetto
(Responsabile Ufficio Stampa ASL Ce/1) – (ASMI)
Esperienza operativa di un Ufficio Stampa di ASL

Interventi dei presenti 

Conclusioni del Convegno