BIBLIOTECA
I Giubilei
Storia, cronaca, curiosità
di Gerardo Corea
Editrice Orizzonte Medico
Pagg. 150 £ 12.000
1300 - 2000 Bonifacio VIII, Giovanni Paolo II. Due
epoche, due papi. Personaggi grandi, capaci di imprimere svolte significative
alla Storia, motori universali, sigilli imperituri, principi entrambi di
una Chiesa al bivio. Il papa del primo giubileo di tutti i tempi, il papa
del grande gioubileo che annuncia l'alba del Terzo Millennio. Tra l'uno
e l'altro, sette secoli di Giubilei percorsi con penna leggera e spirito
vagabondo dal medico scrittore Gerardo Corea. Uno studio minuzioso e attento
che offre notizie spesso sconosciute, a volte inedite, aneddoti, curiosita`.
Leggere il libro di Core e` un modo di conoscere aspetti della nostra storia,
che oggi, nell'anno del Grande Giubileo del 2.000 si ripropongono con la
forza della fede e la potenza di una data fortemente simbolica, di un passaggio
epocale a cui non possono non essere attribuiti significati magici, arcani.
"I Giubilei - storia, cronaca e curiosita`", questo il titolo del volumetto
edito dalla Editrice Orizzonte Medico, che imprigiona i secoli dei Giubilei.
Una storia che si dipana attraverso le epoche, la cui comprensione e` importantissima
perche` rivelatrice dello spirito in cui si sviluppo` l'evento, della fede
con cui venne celebrato, delle aspettative e delle speranze che lo accompagnarono.
Gerardo Corea da` conto di tutto con il piglio del fedele cronista, colorito,
annedottico, ironico, puntuale, e con il senso critico dell'appassionato
di storia che inquadra ogni accadimento particolare in un piu` ampio significato
filosofico e filologico.
Ma la storia dei Giubilei e` anche la storia di Roma. La storia di
una citta` che il Medioevo aveva duramente piagata, e che nelle occasioni
giubilari si vestiva a nuovo: castelli, monumenti, chiese, ricoveri venivano
edificati per l'accorrere di tanti pellegrini. Corea ci informa che fu
Papa Alessandro VI, che promulgo` il Giubileo del 1500, a volere che il
"giubileo dei cristiani" venisse chiamato Anno Santo e che venisse aperta
una Porta, nel giorno dell'apertura del Giubileo, nelle quattro Basiliche
a significare il passaggio verso la salvezza, cosi` come il Cristo si era
paragonato ad una "porta, unica via per la vita eterna".
La storia dei Giubilei e` anche la storia di tutte le apocalissi che
si abbatterono sulla Penisola e su Roma. Difficile trovare un periodo senza
guerre, senza epidemie, senza catastrofi naturali come terremoti o inondazioni.
Ma e` anche la storia delle grandi opere di misericordia, forse un primo
abbozzo di storia della sanita` attraverso i primi secoli del millennio,
con la costruzione di ospedali, opere pie, ricoveri per i romei che
giungevano nella Citta` Eterna piagati, malati per le lunghe marce, per
la fame patita, e qualche volta anche morenti per le ferite inferte dai
briganti che infestavano il cammino. Il viaggio per giungere al cospetto
della Cattedra di Pietro era cosi` insidioso che il penitente prima di
accomiatarsi dalla sua famiglia e dalla Patria faceva testamento. Corea
ripercorre sette secoli di Giubilei, nel bene e nel male, nella luce e
nell'ombra, un pellegrinaggio lunghissimo, che si riconnette idealmente
a questo Giubileo grandioso del 2.000, alba di un nuovo millennio, in cui
si e` visto il Papa aprire la Porta Santa alla presenza delle grandi fedi
del mondo in un bagliore corrusco, in un empito nuovo. Come osserva Corea,
oggi a dominare sono telefonini e computer. La tecnologis ci sovrasta e
ci accompagna, e indichera` le cifre asatte di affluenza, quanti pellegrini
si sono genuflessi sulle antiche panche e mormorato preghiere salite dagli
abissi del cuore. Un tempo si contavano i penitenti "segnandoli sul registro
degli alloggi, dalle coperte, dai materassi, dal grano e dal pane e dal
vino consumato". |