Il Medico in Rete

di Emilio Mordini

La rete può essere un utilissimo strumento professionale per i medici.
A parte i siti “commerciali”, più o meno occulti, che naturalmente costituiscono un problema del tutto diverso, i siti istituzionali rappresentano  una fonte di informazioni di sicura utilità.  Moltissimi siti offrono l’accesso gratuito a Medline, il più importante strumento di ricerca bibliografico su journals medici, e non c’è che l’imbarazzo della scelta su quello da “linkare”;  provate, però, se non lo conoscete, l’accesso attraverso la biblioteca del National Health Institute statunitense, www.ncbi.nlm.nih.gov/: offre altri utili servizi e anche l’accesso alle calls del NIH, con opportunità di fellowship, corsi, e progetti bilaterali a cui possono partecipare anche medici non statunitensi. Se si è interessati, poi, al mondo vastissimo dei grants concessi da istituzioni pubbliche e fondazioni private (americane ed europee) a medici e ricercatori, l’abbonamento (gratuito) a Science Alert, www.sciencewise.com, è indispensabile.
Bisogna poi ricordare che tutte le principali riviste mediche offrono il loro indice in rete e spesso anche gli abstract degli articoli pubblicati: http://medicine.nature.com/ è l’indirizzo di Nature Medicine (dove sono consultabili gratuitamente solo gli indici); al sito del British Medical Journal (www.bmj.com) è  possibile consultare on-line anche le annate della rivista dal 1994 in poi,  il sito ospita anche un giornale elettronico con gruppi di discussione a cui, volendo, è possibile partecipare; lo stesso dicasi per il sito di Lancet, www.thelancet.com, che offre ugualmente gruppi di discussione moderati; JAMA offre on-line gratuitamente i numeri tematici del 1999 e gli indici con abstract dell’intero volume (http://jama.ama-assn.org).  Tra i giornali telematici uno dei più utili e completi è Medscape, www.medscape.com, un vero e proprio quotidiano di informazione medica e aggiornamento professionale diretto da George Lundenberg che fu già direttore di JAMA.  Può essere utile poi avere sottomano anche le pagine 
dedicate alla salute dall’informazione generale: in questo caso non potranno mancare i links con la pagina salute della BBC, http://news.bbc.co.uk/hi/english/health/, e della CNN, www.cnn.com/HEALTH/, disponibile anche in italiano: www.cnnitalia.it/SALUTE.
Tra i siti istituzionali  non possono mancare il sito dell’ Istituto Superiore di Sanità, www.iss.it/, la pagina di links del sito della Presidenza del Consiglio, www.palazzochigi.it/governo/istituzioni_italiane.html (attraverso cui  è possibile raggiungere tutti i siti di ministeri, compreso quello della Sanità, e le regioni italiane), e il sito www.europa.eu.int/comm/index_it.htm,  da cui è possibile raggiungere tutti i siti delle istituzioni europee, compreso quello della DG XII, il “ministero per la ricerca scientifica”, e la DG V, il “ministero della sanità” dell’ UE.
Infine in rete è possibile trovare anche programmi utili allo studio medico, come nel sito della Food and Drug Administration, dove si può scaricare un programma per proteggere i software medici dal bug del millenio: www.fda.gov/cdrh/yr2000, per coloro che ancora non l’hanno fatto.