Laboratorio biometeorologico
Un laboratorio...Biometeorologico...a Pietracupa
in provincia di Campobasso.
Due stranezze in una. Di solito siamo abituati ad altri generi di laboratori
ed in altri luoghi. Ma oggi è il caso di riflettere sullo stato
delle realtà che governano i rapporti tra ambiente e sistemi biologici
ed in particolare tra atmosfera in senso meteorologico e sistemi biologici.
Il recente allarme OMS sull’aumento della mortalità e della
morbilità dovuto all’inquinamento delle grandi città, le
politiche di contenimento dell’inquinamento (benzene, elettromagnetico,
particolato sospeso, ozono, ecc.), conferiscono agli studi biometeorologici
ulteriori gradi di complessità.
Nondimeno la sfida biometeorologica resta decisiva per comprendere
i destini futuri (desertificazioni, siccità, global warming, inondazioni,
isole di calore, effetto serra, ecc.).
Immense risorse umane tecniche e finanziarie vengono impegnate nello
studio dei settori vari che riguardano la biometeorologia. L’estrema complessità
delle varie materia (meteorologia, elettromagnetismo, chimica, biologia,
medicina, ecc.) i diversi linguaggi, hanno reso ad oggi estremamente difficile
una profonda cooperazione tra le varie branche della scienza (d’altronde
la tendenza alla specializzazione comporta qualche rischio, assieme alla
scarsa voglia di avventurarsi su terreni poco noti).
L’obiettivo del centro studi di Biometeorologia è di migliorare
questa cooperazione. Il laboratorio biometeorologico di Pietracupa vuole
essere il terreno comune di lavoro tra i vari studiosi. Esso avrà
una struttura leggera e opererà per ottimizzare i risultati già
disponibili nei vari domini dello studio dell’ambiente e dei sistemi biologici.
Potrà avvalersi di studiosi dell’Università di Roma “La Sapienza”,
dell’ISPESL, dell’UCEA, del Gruppo ENEL, dell’Università del Molise,
che hanno voluto assicurare al nascente Laboratorio la solidarietà
scientifica essenziale per il suo sviluppo. |