Sono oltre 2000 le sperimentazioni cliniche di farmaci avviate nelle strutture sanitarie lombarde nel '99, contro le circa 700 del '97. 
E’ l'effetto delle nuove disposizioni ministeriali recepite e messe in atto dalla regione che ha previsto procedure più snelle di approvazione dei progetti sperimentali. 
I tempi perché un programma di sperimentazione di un farmaco ‘in vivo’ venga approvato, sono ora di meno di 60 giorni, contro gli oltre 100 del primo semestre '98. 
Le aree maggiormente interessate sono quelle cardiovascolari (20 % circa), oncologiche (20 %), psichiatriche (10 %), ginecologiche (7%). Ogni farmaco prima di ottenere l'autorizzazione per essere messo in commercio deve necessariamente essere sperimentato sull'uomo.E’ un Comitato Etico Regionale o un Comitato etico presente in ciascuna struttura che esprime il parere favorevole alla sperimentazione sull’uomo.