Si è costituito il tribunale del medico

Tutela della professionalità del medico dipendente dal Ssn contro un carico burocratico sempre più pressante e della sua immagine, esposta a continui e quasi sempre ingiustificati attacchi dell’opinione pubblica: queste le motivazioni principali che hanno spinto il sindacato di categoria Coas-Medici dirigenti a dare vita al “Tribunale nazionale del medico per la tutela della professionalità del medico dipendente”. Una iniziativa questa che, richiamandosi chiaramente nel nome al “Tribunale per i diritti del malato”, vuole mettere a disposizione dei medici un ulteriore strumento di ausilio alle continue difficoltà quotidiane della sua attività professionale.
“Il nostro obiettivo – annuncia il segretario del sindacato, Domizio Antonelli – è creare in ogni ospedale della nostra Penisola una task-force che promuoverà azioni di tutela della professionalità dei medici ospedalieri, salvaguardandone anche l’immagine e il ruolo contrattuale”.
Inoltre, il “Tribunale” attiverà “meccanismi di rivalsa” nei casi in cui l’autorità competente evidenzierà l’infondatezza delle motivazioni del ricorso contro il medico. E, affiancando i sindacati e l’ordine professionale, promuoverà “le più opportune azioni di tutela” anche nei casi in cui nuove normative ledano i diritti o la professionalità dei medici dipendenti.