Il Nuovo Odontoiatra
Si è svolto a Roma
il III Congresso nazionale multidisciplinare
Postura ed occlusione
Nell’Aula Magna dell’Istituto, sotto l’egida della
Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitazione Motoria dell’Università
di Tor Vergata, della Società italiana di Odontoiatria Forense,
il patrocinio di numerose Istituzioni e Società Scientifiche, si
sono svolti i lavori oggetto del Convegno.
Erano presenti numerosi docenti, ricercatori, operatori sanitari e
cultori della materia.
Dopo il saluto ai partecipanti del Presidente del Congresso da parte
del Prof. Ignazio Caruso dell’Università di Tor Vergata, del Prof.
Vinicio Velli, Direttore sanitario della Casa di Cura Villa Fulvia e del
Dott. Vincenzo Celindano, Presidente della Società italiana di Odontoiatria
Forense, il Prof. Bruno Genone, Presidente del Comitato Scientifico, ha
introdotto le relazioni, dei Dottori A. Marino, P. Bressan, B. Genone,
L. Baggi, G. Corea e di numerosi altri oratori secondo un nutrito calendario
di interventi seguiti con grande attenzione.
L’interesse dei partecipanti è stato tale da aprire, già
in corso di presentazione, una nutrita serie di interventi e domande e
la discussione che ne è seguita si è ulteriormente evoluta
con il procedere dei lavori dando alla manifestazione il carattere di una
Tavola Rotonda, focalizzata sui principali argomenti in campo, con il coinvolgimento
di un sempre più ampio numero di partecipanti.
I temi più discussi sono stati quelli dell’importanza dei riscontri
stabilometrici, della relazione tra apparato stomatognatico e regolazione
posturale, dei rapporti tra le varie forme di paralisi facciale ed
alterazioni posturali, degli aspetti medico legali della riabilitazione
occluso posturale e degli approcci terapeutici a molteplici livelli.
Si è raggiunto un quasi unanime consenso sull’opportunità
di affidarsi a criteri di interdisciplinarietà nella gestione delle
alterazioni posturali e di ricercare, in una visione di insieme, quelle
nozioni di base in grado di riconoscere e di indirizzare il paziente disfunzionale
a professionisti forniti di competenza specifica, nonché quello
di determinare l’applicazione di un sempre più preciso protocollo
diagnostico terapeutico in grado di ottenere maggiori risultati.
Ha chiuso i lavori il Dottor Antonio Sanna sottolineando che ormai
la posturologia deve far parte del bagaglio culturale dell’odontoiatra
ed auspicando l’introduzione della stessa, come materia da inserire nei
corsi universitari. |